> INCALMI / 2023
La ricerca di Incalmi e dello studio Debonademeo prende avvio da una riflessione sulle parole. Se nel mondo del vetro l’incalmo è una tecnica di saldatura di vetri di colori diversi, il nome del progetto concepito dallo studio Debonademeo si ispira alla figura retorica dell’ossimoro, ovvero all’accostamento di due concetti contrari. Da qui l’idea, coerente con il DNA di Incalmi, di far coesistere i concetti contrari nel vocabolario del design – materia e pensiero; forma e funzione; innovazione e tradizione.
La prima fase della ricerca si è concentrata parallelamente sulle parole e sui colori, ambito che lo studio Debonademeo analizza e approfondisce da anni. Dal primo ossimoro, sobria opulenza, è nata una famiglia di complementi d’arredo modulabile caratterizzata da materiali primari tra loro contrastanti a livello sensoriale e percettivo. L’intuizione progettuale dello studio Debonademeo è diventata realtà grazie alla competenza di Incalmi, che l’ha realizzata nei laboratori artigianali della sua rete. La collezione è caratterizzata da linee essenziali, ma è il risultato di una progettazione complessa, che richiede grande abilità tecnica. Il gioco di trasparenze e layer sovrapposti inganna la percezione dell’osservatore a seconda della posizione che assume nello spazio.
